Obbligo di Green Pass dal 15 ottobre 2021

Entrano in vigore in data odierna le nuove disposizioni del DPCM firmato dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, relative all’obbligo di possesso ed esibizione del certificato verde da covid-19.

L’introduzione dei nuovi obblighi interessa sia il settore pubblico sia quello privato e riguarda tutti i luoghi di lavoro ed il personale che vi accede. Tutti i lavoratori sprovvisti di green pass o di esito del tampone, rilasciato da una struttura sanitaria, dovranno essere allontanati dal posto di lavoro. Ogni giorno di mancato servizio verrà considerato assenza ingiustificata, includendo nel periodo di assenza anche giornate festive o non lavorative, per i quali non è prevista retribuzione.

Il decreto designa il datore di lavoro come figura soggetta all’obbligo di attuazione e verifica dell’applicazione delle misure, che può delegare queste funzioni ad altro personale specifico. Le violazioni comporteranno sanzioni a carico dei datori di lavoro che omettano i controlli prescritti, così come dei lavoratori che dovessero violare le prescrizioni datoriali.

Anche i prestatori o i frequentatori dei corsi di formazione sono sottoposti alle medesime disposizioni; in tal caso, oltre all’obbligo di esibizione della certificazione, sarà redatto dal datore di lavoro, o da chi per lui svolga l’attività di verifica, un registro delle verifiche effettuate, firmato dal soggetto incaricato del controllo.

Le misure resteranno in vigore sino al 31 dicembre 2021, termine fissato per la cessazione dello stato di emergenza.

Fonte–> https://www.interno.gov.it/it